Un fine settimana con diverse sfumature per il G.B. Motors Racing Team di Casinalbo (MO), contemporaneamente impegnato su due fronti: al Rally dell’Adriatico, prima prova del Campionato Italiano Rally su Terra, con gli equipaggi Dalmazzini-Albertini ed i fratelli Squarcialupi, e al Rally della Valpolicella con Sangermani-Paganin.
Partendo ad analizzare la trasferta in terra marchigiana, possiamo ravvisare due situazioni contrastanti perché alla soddisfazione dei due fratelli Squarcialupi per un 11° posto assoluto al loro debutto in un Campionato Nazionale, fa da contraltare l’8° posto di Dalmazzini, bersagliato della sfortuna quando, sulla P.S. 4 a causa di una banalissimo errore, ha purtroppo forato uno pneumatico, accumulando ben un minuto e mezzo di ritardo, compromettendo ovviamente il risultato finale del forte pilota modenese.
Peccato perché ad un inizio guardingo e necessariamente volto a ritrovare gli automatismi sui terreni sterrati da cui era assente dal finire del 2017, dopo le prime due Prove Speciali Dalmazzini aveva già iniziato ad alzare il ritmo, tant’è che sulla P.S.3 (la Castel Sant’Angelo 1) aveva fatto segnare il 5° tempo assoluto!
Purtroppo l’episodio accaduto dopo poche centinaia di metri dalla partenza della P.S. “Dei Laghi 1” ha fatto sì che la gara si trasformasse in una sorta di test, con l’obiettivo di accumulare chilometri e raggiungere il traguardo, per portare a casa quanti più punti possibili.
Di tutt’altro esito la gara dei due fratelli toscani, Massimo e Giovanni Squarcialupi, che hanno via via migliorato i propri tempi su ogni ripetizione delle tre Prove Speciali in programma, concludendo a ridosso della Top 10 e rimandando al Rally di Sardegna l’appuntamento con i primi punti in classifica generale.
Le sfumature più scure si sono purtroppo concentrate sulla gara in terra veneta del duo pavese Pierluigi Sangermani e Lorenzo Paganin, che al 2° Rally della Valpolicella hanno purtroppo dovuto alzare bandiera bianca a causa delle conseguenze di una “toccata” sulla penultima Prova Speciale.